Scuola dell’Infanzia “Scalo Ferroviario”

Codice Meccanografico:

Scuola dell'Infanzia "Scalo Ferroviario"

Scuola dell’Infanzia “Scalo Ferroviario”

Ordine Scuola:

SCUOLA DELL’INFANZIA

Il plesso scolastico “Scalo Ferroviario” è ubicato all’interno dell’area di pertinenza della Scuola Primaria “C. Caetani“.
L’edificio si compone del solo piano terra ed è caratterizzato da un chiostro centrale con ampia metratura, intorno al quale si sviluppa la via di transito per accedere a tutti i luoghi di lavoro.
La struttura è in cemento armato e di moderna tecnica costruttiva. La consistenza è di cinque aule, tre bagni per gli alunni, una sala computer, una mensa con cucina, un deposito e wc.

Orario di funzionamento della scuola

La scuola è aperta dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 16.00.

ORARIO DI INGRESSO: dalle 8 alle 9

ORARIO DI USCITA: ore 16.00

Curricolo fondamentale

Esiste la possibilità di uscite straordinarie (visite mediche …): ore 12.00 e ore 14.00.
La Scuola dell’Infanzia si presenta come un ambiente capace di accogliere le diversità e di promuovere le potenzialità di tutti i bambini.
Gli obiettivi sono organizzati in nuclei tematici e definiti in relazione a periodi didattici lunghi equivalenti all’intero triennio del nostro ordine di scuola che si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, delle competenze e li avvia alla cittadinanza.
Tali finalità sono perseguite attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento di qualità.
Nella nostra scuola l’utenza è molto numerosa, multiculturale e spesso le famiglie sono di tipo mononucleare, pertanto i bambini non vivono l’esperienza della vicinanza dei nonni; la frequenza è assidua e costante. I percorsi didattici sono condivisi dalle docenti con incontri periodici e adattati nelle sezioni in base alle esigenze degli alunni.
Il percorso didattico operativo che il team docente si prefigge, è quello di far vivere le esperienze nella scuola dell’Infanzia come momento determinante di crescita attraverso:

  •  l’acquisizione di atteggiamenti di sicurezza, stima di sé e di fiducia;
  • lo sviluppo delle capacità di compiere scelte autonome in contesti razionali diversi, nel rispetto delle esigenze e delle diversità dei singoli;
  • la conquista di abilità sensoriali, percettive, motorie, linguistiche ed intellettive attraverso il raggiungimento degli obiettivi specifici.
    I traguardi per lo sviluppo delle competenze sono esplicitati nelle Indicazioni Nazionali e suddivisi in Campi di Esperienza come di seguito elencati:
  •  Il sé e l’altro;
  •  Il corpo e il movimento;
  •  Immagini, suoni, colori;
  •  I discorsi e le parole;
  •  La conoscenza del mondo.

 

Progetto di arricchimento dell’ offerta formativa

 

“GIOCARLEGGENDO …un libro, un compagno di viaggio” 

Le storie rivestono un ruolo educativo fondamentale per la  formazione dei piccoli: esse rappresentano sia un ritorno al  passato che un tuffo nella fantasia, e inoltre offrono la  possibilità di affrontare il mondo nella sua dimensione reale  attraverso i significati e gli avvenimenti descritti nelle trame  delle storie con personaggi e protagonisti diversi.

Allo stesso tempo le storie sono uno strumento utile che permette di comprendere ed esprimere l’emisfero interiore dei bambini relativamente a emozioni, paure e bisogni.

Non è trascurabile il fatto che l’incontro con le storie permette al bambino di vivere esperienze formative sul piano socio-affettivo, emotivo, linguistico-espressivo, logico-cognitivo, grazie alla varietà di occasioni stimolanti in merito all’apprendimento per lo sviluppo di competenze sul piano logico, di sequenze spazio-temporali, di rapporti causa-effetto, di concetti spaziali. Nell’ambito del curricolo facoltativo ed opzionale in orario scolastico si inseriscono i progetti:

 

“Un Mouse  per amico”

 Il progetto di alfabetizzazione informatica, “Un Mouse per  Amico”, vede coinvolti i bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia.

Il computer è uno strumento di lavoro e di svago molto diffuso  e sempre più utilizzato. E’ normale, quindi che anche nella  scuola dell’Infanzia si moltiplichino programmi e percorsi per  avviare i bambini/e ad una prima sua conoscenza.

L’utilizzo delle nuove tecnologie parte dalla consapevolezza che esistono diversi modi di sperimentare, modificare, conoscere la realtà. Il computer è solo uno di questi, ma non intacca quello che è il punto fermo del processo educativo: la relazione insegnante/bambino e bambino/bambino.

L’intento è quello di lavorare per un approccio alla multimedialità come mezzo per una esplorazione spontanea che si integra con le altre attività educative e per un apprendimento di tipo interattivo, dove il bambino/a può avere un intervento attivo. Il computer, quindi, lo/a può accompagnare nella sua formazione poiché rappresenta uno strumento in più, in grado di stimolare: la creatività, la capacità logico-matematica, grafica, linguistica, di apprendimento, la coordinazione oculo-manuale.

 

Inglese” La volontà di sensibilizzare i bambini alla lingua  straniera sin dalla scuola dell’Infanzia nasce dal desiderio di  avvicinarli alla scoperta di una lingua comunitaria,  costituendo un anello di continuità tra scuola dell’infanzia e  scuola primaria. La società multietnica e multiculturale in cui  il bambino di oggi è inserito fa emergere il bisogno educativo  e formativo relativo alla conoscenza di una seconda lingua  (inglese).

Le proposte progettuali offerte in una dimensione ludica di trasversalità e l’apprendimento in età precoce, facilitano l’acquisizione delle competenze di lingua 2.
Tutto il percorso è caratterizzato da un’operatività ludica che attraversa trasversalmente tutte le attività proposte.

Il progetto viene proposto ai bambini di 4 e 5 anni.

Nell’ambito del curricolo facoltativo ed opzionale in orario extrascolastico, si inserisce il progetto: “Divertirsi con   L’ARTE”

La finalità del progetto è di avvicinare i bambini al mondo dell’arte, scoprire i suoi linguaggi e stimolarli ad avere un atteggiamento creativo rispetto ai materiali e all’uso del colore, superando gli schemi “stereotipati”.
Incoraggiati ad esprimersi liberamente, gratificati nelle loro scelte e capacità, i bambini intraprendono il lungo percorso della costruzione della propria identità, della conquista dell’autonomia e di un pensiero positivo che valorizza la loro appartenenza al mondo che li circonda.
È fondamentale quindi promuovere e sviluppare le potenzialità estetiche del bambino attraverso esperienze sia fruitivo-critiche che espressivo-artistiche, mediante la progettazione e l’utilizzo di tecniche diverse: pittoriche, plastico-manipolative.
Questo porta a considerare l’arte come istinto, emozione, consapevolezza, un contenitore inesauribile di storie e suggestioni, sul quale si possono costruire percorsi laboratoriali, dove i bambini imparano ad “artisteggiare”, comunicare, emozionare, con un linguaggio universale, strumentale di civiltà ed integrazione tra i popoli.